giovedì 7 maggio 2009

Aldo Grasso commenta su CorriereTV

Aldo Grasso fa una analisi, in Appuntamenti di CorriereTV, per spiegare il successo di ascolto della puntata dell'Infedele che aveva al centro del discorso le donne e l'uso del loro corpo.
Pare nel suo commento trattare ogni aspetto della Tv, trascurando però il contenuto che questa trasmette, il discorso che questa fa.

3 commenti:

  1. E' proprio vero, sembra che a Grasso non sfiori minimamente il dubbio che l'argomento trattato abbia suscitato, di per sé, un grande interesse nei telespettatori, che, magari potevano essere soprattutto donne, guarda caso, non di genere 'velina' e probabilmente arcistufe di vedere certe schifezze in Tv a tutte le ore del giorno.
    Forse anche Grasso è inconsciamente così vittima del 'velinismo', che non riesce a immaginare che anche le donne abbiano un cervello, dei pensieri, delle opinioni e delle esigenze? l'argomento 'immagine pubblica della donna in Italia' gli pare davvero insignificante? crede davvero che fossimo tutte lì a pendere dalle labbra della Parietti e Lanza?

    Mia

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  2. Stimo molto Grasso e lo leggo volentieri - ma noto che ogni tanto si fida troppo di se stesso, e della coerenza delle cose: nel caso specifico - Grasso ha visto si e no la prima parte della trasmissione, quando Parietti e Carlucci imperversavano e ha pensato che il resto della trasmissione fosse stato tutto su quelle corde- io anche devo dire vedendo da casa ho fatto fatica a trattenermi, me stavano a venì le bolle. Poi però la trasmissione si è piegata, a sterzato e sono uscite delle cose importanti. Il documentario ha fatto da insight persino a Carlucci e a Parietti che parevano immunizzate. E invece non erano pronte.
    Avrebbe dovuto resistere. Per altro, anche se il suo ragionamento ha delle basi, non credo che sia applicabile così tanto a questi due personaggi - la Parietti ne soffre molto, ma non è Lorella Cuccarini, non è amata in modo particolare. Men che mai la Carlucci ha questo grande charme mediatico. Penso invece che questa è stata una ottima puntata dell'Infedele, e che ha attratto per la mescolanza tra ammicco iniziale e discorso serio, trascinando il pubblico in un dibattito prima totalmente assente in Italia. Moltissimo è merito di questo bel documentario, ma anche gli interventi di Sofia Ventura per dire, erano decisamente salubri. Quella che forse ho trovato un tantino accessoria è stata la Huck.

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  3. A sto giro Aldo Grasso ha completamente cannato l'analisi. L'ha buttata sull'audience senza entrare minimamente nel merito. Ahi ahi, Aldo, stai perdendo colpi...

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